Lui è uno spacciatore, di quelli in giacca e cravatta, non per questo cravattaio, e, se la camicia è blu, nemmeno da colletti bianchi.
Creativo e coraggioso. Non teme il gioco fuori dagli schemi, insidia spesso presente nelle originalità; lui sa il fatto suo e ha il coraggio di mediare con una buona dose di equilibrio, tra creatività e organizzazione, tra ispirazione e metodo.
Lui spaccia sogni, i tuoi. Per poterlo fare occorre che tu ne abbia uno e che riesca a immaginarlo, se non sai sognare non chiamarlo proprio: non può anche sognare al posto tuo.
Lui ascolta la tua idea e mentre tu ne parli lui già la pianifica, fa un controllo mentale, ne scontorna il superfluo, evidenzia l’essenziale, arriva al cuore del messaggio che vorresti trasmettere. Produce la bozza, la arricchisce di particolari e lancia il tuo sogno, seguendone il volo tra i vari www, monitorando l’abilità del prodotto a stare e sostare nel mondo del web.
Tu hai un’idea, vuoi che altri la vedano esattamente come la immagini tu, e lui la rende realmente virtuale. Grafica, designer, una manciata di pixel, una spolverata di bytes e il gioco è fatto. Anzi, il sito è fatto. Non è stupefacente, anche se lui spaccia, è professionalità nel settore. E lui è un professionista, non improvvisato e in continuo aggiornamento.
Crea immagini e le rende dinamiche, ascolta il suo interlocutore e prende appunti, disegna bozzetti, vettori, ovali, freccette che vanno avanti e indietro e strani codici che decodifica in click, carrellate fruibili da pc e da smartphone, mondi che si schiudono a partire da un nome e link vari che riconducono al dettaglio, quello che fa la differenza, dettaglio che trovi in ogni punto della visione d’insieme, che la rende più preziosa e completa di una semplice e grossolana vetrina.
Interazione, reattività, adattabilità, semplicità fanno del prodotto finito un’eccellenza in continua evoluzione, perché ci si può sempre migliorare e in settori come il suo, il punto di arrivo è solo uno dei tanti punti da cui ripartire.