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Giornata Diocesana per la Custodia del Creato

Quale tempo migliore di quello vicino alla nascita di San Francesco per celebrare la giornata diocesana del creato?

Nella sua seconda edizione quest’anno celebriamo sul mare: ricorderete l’anno scorso il verde del Cretaio e l’odore della terra che consegna frutti, il 2 ottobre sentiremo la salsedine di fratello mare e assisteremo alle esibizioni delle varie realtà presenti sull’isola direttamente dalla spiaggia dei pescatori.

Guiderà il tempo dello stare insieme Carmen Cuomo, giornalista, avremo laboratori di Ischia Kres, La casa dei Bambini / Ischia Magic Camp condotti da persone che credono e puntano nella creatività dei bambini, dai quali riescono a far affiorare ed emergere in tutta la loro naturale bellezza l’incanto dei sogni, dei loro sentimenti, dove emozioni, paure, vissuti, prendono forma in vere e proprie opere d’arte.

Apre le celebrazioni il Vescovo Gennaro che con taglio laico e in assenza di messa officiata punterà sulla riflessione del tema delicato e mai anacronistico della Custodia del Creato in sinodalità.

Lega Ambiente, con i volontari di “plastic less” curerà la pulizia dell’arenile, Mario Goffredo, istruttore di “capoeira” si esibirà nella danza con i suoi allievi, Tony Romano accompagnerà le varie esibizioni rendendo più armonico il tempo insieme.

Dopo il Regno di Nettuno, la cooperativa marina di sant’Anna che con l’archeologa Alessandra Benini illustrerà lo straordinario lavoro degli scavi archeologici e le realtà emerse fin qui, dopo l’intervento della Caritas e Isole d’Amore, concluderà Raffaele Mirelli con il festival della filosofia che anche quest’anno ha tappezzato le strade di Ischia con riflessioni pregnanti e provocatorie.

La custodia del creato passa per diverse strade ed utilizza diverse abilità, l’importante è che alla fine tutte concorrano nello scopo prefisso e tanto agognato da papa Francesco e prima ancora dall’omonimo Santo. Custodire, voce del verbo amare.

Link all’evento

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