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Ciao bambini! Che caldo!!!! Lo sentite? Certo che sì! Ma noi siamo fortunati perché viviamo su una meravigliosa isola circondata dal mare: ovunque ci si trovi un bel bagno è presto assicurato! Non è vero? Beh, forse non tutti potrebbero pensarla così; sapete perché? Perché ci sono persone che hanno paura di nuotare o addirittura temono di immergersi nel mare; magari ne conoscete qualcuna. Le paure, cari bambini, non sono facili da superare, però non è impossibile farlo! Esistono tante paure di natura diversa, sapete? Ma, forse, quella più diffusa e pericolosa riguarda proprio le persone: il timore verso gli altri.

Sono tanti i motivi che ci spingono a dubitare degli altri e ad averne paura: pensiamo solo a tutte le notizie diffuse dai telegiornali, le guerre, le incomprensioni… anche le malattie sono diventate motivo di paura! Non è lontano il lungo periodo di isolamento che abbiamo trascorso a causa del Covid! Pensiamo solo alle conseguenze che ha avuto sulle nostre amicizie e nei rapporti con gli altri: il nostro prossimo è diventato il nemico da tenere lontano per timore del contagio.

Eh sì, bambini, quante paure a questo mondo! Ma ancora una volta ci viene in aiuto Gesù che, nel Vangelo di Matteo che ascolteremo domenica 25 giugno, ci dice così: “«Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geenna e l’anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli»”. Cari bambini, Gesù lo dice chiaro: “Non abbiate paura”.

Nel Vangelo lo sta dicendo ai suoi apostoli parlando di tre situazioni che loro si troveranno ad affrontare: le antipatie di quelli che non vogliono che si parli di Gesù e della Parola di Dio, l’odio di quelli che li perseguiteranno minacciando addirittura la loro vita, e quella più difficile, della tentazione di pensare di essere abbandonati da Dio nelle difficoltà. Cari bambini, voi potreste dire che tutto questo non ci riguarda perché, per fortuna, non ci troviamo a vivere prove dure come quelle degli apostoli, ma non è proprio così. In realtà, Gesù parla anche a noi e anche se le situazioni sono diverse, i pericoli sono gli stessi. Facciamo un esempio? Molti cristiani, se non tutti, sperimentano almeno una volta la paura di parlare apertamente della loro fede. Perché? Perché ci si vergogna. Nasce una strana paura di essere presi in giro.

Ma perché qualcuno dovrebbe prenderci in giro? Perché non conosce il Signore, non ci crede o non gli interessa? Sì, magari è così, ma allora, invece di vergognarsi, perché non gli si dimostra che hanno torto? Quando facciamo una cosa che amiamo tanto, non ci preoccupiamo di quello che gli altri ci dicono, ma continuiamo a farla perché per noi è così bella e importante che, alla fine, anche gli altri si accorgeranno che forse il loro giudizio non era corretto.

Allo stesso modo, se siamo amici di Gesù, se Gli crediamo quando ci dice che è sempre con noi e ci ama tanto, allora dimostreremo con le nostre opere quanto sia bello essere cristiani e non ci costerà nulla farlo, perché Dio è con noi e noi lo sappiamo. Quindi, cari bambini, se abbiamo capito che la fonte della paura è la mancanza di fede in Gesù, allora chiediamo proprio a Lui di aiutarci riempiendoci della forza del suo Santo Spirito: vedrete che Lui farà molto di più di quello che gli abbiamo chiesto perché, non solo darà fede a noi, ma riempirà anche i cuori di coloro che ci stanno attorno e storcono il naso.

Perché non solo noi, ma tutti siamo suoi figli e tutti valiamo molto più di molti passeri!

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