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Spirito Santo, dono di fortezza

Parrocchia Maria SS Madre della Chiesa – Fiaiano

Venerdì 19 novembre un momento di grazia ha unito la comunità della frazione di Fiaiano. Alla presenza dell’amministratore parrocchiale Don Pasquale Trani e del vescovo mons. Gennaro Pascarella, che per la prima volta dal suo mandato di Pastore sulla nostra isola ha finalmente visitato la parrocchia Maria SS Madre della Chiesa, quindici giovani hanno confermato il loro percorso di fede con il sacramento della Cresima.

Queste le parole che hanno accolto il vescovo all’inizio della speciale celebrazione con l’effusione dello Spirito Santo – che egli stesso durante l’omelia ha definito “dono di fortezza” – per presentare i giovani emozionatissimi “Buonasera Padre Gennaro, siamo Benedetta, Luisa e Teresa che ci accompagna nella preghiera non potendo essere presente fisicamente, e le presentiamo i quindici cresimandi riuniti oggi per ricevere il dono dello Spirito Santo.

Come detto anche da loro all’inizio, hanno vissuto un lungo percorso di preparazione sia a livello parrocchiale che diocesano.

Accompagnarli in questo percorso, dopo la fatica di un periodo non semplice, ha arricchito non solo il loro bagaglio spirituale, ma anche il nostro, facendoci riscoprire la bellezza dello stare insieme, permettendoci di entrare nella vita di ognuno attraverso le loro condivisioni.

Grazie agli incontri fatti, insieme ai ragazzi, abbiamo affrontato diverse tematiche come: la scoperta dei propri sogni e desideri, la preghiera, il perdono, lo Spirito Santo ed i suoi sette doni. Nelle ultime settimane diversi sono stati i momenti in cui ci siamo riuniti, non solo tra di noi ma anche con i ragazzi della parrocchia di Piedimonte, vivendo insieme un vero e proprio momento di comunione, facendoci accompagnare dal vangelo delle ‘BEATITUDINI’ e dalle testimonianze di Pina Trani e Marianna Sasso, responsabili del servizio della pastorale sociale.

Siamo certi che ciascuno di loro saprà far dono di quanto ricevuto, pertanto riteniamo siano degni oggi di ricevere, davanti a Lei e a tutta la nostra comunità, i doni grandi dello Spirito Santo.”

Attimi di felicità per familiari e amici dei giovani presenti in chiesa e bellissimo lo scambio di sguardi ricco di emozione che si intravedeva negli occhi dei cresimandi e dei loro rispettivi padrini e madrine.

“Il giorno che Irene mi ha chiesto di farle da madrina è stato molto emozionate ma niente paragonato alla gioia di esserle accanto durante la celebrazione; gioia per il dono grande che stava per ricevere ma anche grande senso di responsabilità che sentivo nel cuore. Da quel momento in poi mi era chiesto, dinanzi al Signore, di essere guida secondo la volontà di Dio.

E’ stata una celebrazione bellissima per l’armonia che si respirava e più di una volta ci siamo guardate negli occhi scoprendoli lucidi.” Questa la dichiarazione bellissima e ricca di emozione pura di Anna, madrina della giovane Irene, che a sua volta ha affermato “Dopo un lungo percorso siamo arrivati a questo stupendo traguardo. Per me la Cresima ha rappresentato un giorno speciale perché capita una sola volta nella vita di vivere una tale emozione.

La mia fede, quella che ho ricevuto in dono il giorno del battesimo, è stata accolta da me e accresciuta negli anni. E mi sento responsabile verso Dio, scegliendo cosi di vivere secondo i Suoi comandamenti.

Questo è solo l’inizio del cammino della mia vita cristiana. Cercherò di far fruttificare in me questo dono che il Signore mi ha fatto, continuando innanzitutto a frequentare la Chiesa e pregando intensamente affidandomi a Dio ogni giorno.”

di Annalisa Leo

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