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A San Pietro si respira aria di attesa

Tempo di Avvento – Parrocchia S. Maria delle Grazie in San Pietro, Ischia

È un momento particolare per la comunità parrocchiale di Santa Maria delle Grazie in San Pietro: a soli due mesi dall’ingresso del nuovo parroco, don Gioacchino, la comunità si trova a dover sostenere il suo parroco, colpito da una polmonite, con la preghiera e a garantire la vita parrocchiale senza un punto fermo. Questo però non ci ha scoraggiato, ma ha messo in moto la responsabilità di tutti perché la parrocchia sia casa. Il consiglio affari economici svolge con cura tutta la dimensione amministrativa della comunità dalle burocrazie alle questioni di manutenzione. I sacrestani curano il culto, e ogni “ambito” della comunità cerca di svolgere al meglio il proprio servizio. Ci accompagnano in questo momento delicato, don Enrico nella celebrazione quotidiana e don Marco che, dalla vicina parrocchia di San Ciro, fa da punto di riferimento per la nostra comunità.

Il centro parrocchiale “San Pietro”, da sempre luogo di ritrovo, di preghiera, di svago e di creatività, ha ospitato, in attesa del Natale, serate ed eventi ricchi di gioia e spirito di fratellanza.  Grazie all’impegno sempre costante di tanti parrocchiani si è potuto dare vita a momenti di condivisione e comunione, con lo sguardo sempre fisso all’unico vero Maestro, Gesù.

Arrivata ormai alla sua 32°edizione, la Tombolata di beneficenza organizzata dal gruppo Caritas di San Pietro, ha animato la serata di domenica 10 dicembre riempiendo i cuori dei partecipanti di tanta allegria e… le tasche piene di premi, con l’unico vero scopo di aiutare chi più ha bisogno.

Le “Note di Natale” hanno accompagnato la serata di sabato 16 dicembre. Un momento di musica e poesie che ha regalato emozioni e gioia attraverso le meravigliose voci dei bimbi del catechismo. Hanno accompagnato i più piccoli, i ragazzi del coro parrocchiale e gli studenti del progetto prolungato della Scuola Media Statale “G. Scotti”. Significativa è la nascita in parrocchia di un gruppetto di ragazzi (13-14enni) che, in autonomia, si sono riuniti per il desiderio di condividere la musica. Il risultato è la nascita di una piccola orchestra parrocchiale che nella cornice della serata di sabato 16 ha di fatto compiuto il suo “primo debutto”.  Il tutto coordinato e diretto dalle catechiste e dal maestro Giulio Scannapieco. La serata si è conclusa con una piacevole sorpresa: Babbo Natale ha regalato caramelle a tutti i bimbi.

Si è aperta lo stesso giorno la novena di Natale: ogni sera alle 18:00 gli zampognari aprono con le loro melodie la celebrazione, a chiudere la tradizionale preghiera “Dolcissimo Bambino”. Domenica 17, nelle celebrazioni eucaristiche la benedizione delle statuine di “Gesù Bambino” vissuta con intensità; don Enrico nelle celebrazioni ha benedetto singolarmente ciascun “bambinello”.

 Sempre domenica 17, in serata, le catechiste, ricolme di entusiasmo e con la regia di Elisabetta Mazzella, hanno portato in scena, nella cornice del centro parrocchiale, una simpatica ma significativa commedia con i ragazzi della parrocchia: “Natale in casa Esposito”. Una piccola rappresentazione il cui significato più profondo risiede nel fatto che spesso Gesù bussa alla nostra porta ma noi non lo riconosciamo.                                                                                                                     

Questi e molti altri sono i frutti che la Parrocchia di San Pietro ci regala con generosità, e noi non possiamo far altro che auguraci che questi frutti si moltiplichino sempre più. Aspettando il ritorno del nostro amato parroco, continua il clima d’attesa perché il Natale non “ci scivoli addosso” ma sia una celebrazione vera, piena, che porti Pace a ciascuno, soprattutto a chi più ne ha bisogno!

di Mario Ferrandino e Maria Mellusi

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