Il 3 giugno, nel giorno della memoria di San Carlo Lwanga e dei suoi 21 compagni, due sorelle della sua Congregazione, suor Rosalina e suor Amelia, sono venute a Ischia, una da Caserta, l’altra da Potenza, alla chiesa dello Spirito Santo, parrocchia Santa Maria Assunta e santuario diocesano di San Giovan Giuseppe della Croce, chiesa giubilare, a rinnovare per un anno i loro Voti di Castità, Povertà e Obbedienza nelle mani di suor Laura, sorella al servizio del Vescovo di Ischia e, per l’occasione,delegata dalla Madre Generale.
La semplice cerimonia è stata accompagnata da canti molto vivaci, alcuni anche nella lingua delle sorelle angolane, le quali, rivestitesi delle stoffe tradizionali e a piedi nudi hanno poi percorso la navata della chiesa ballando un Magnificat pieno di gioia e riconoscenza.
E i balli sono continuati più tardi nel cortile della Curia, dove è stato offerto un ricco buffet.









