Dopo l’apertura dell’Anno Santo 2025, che il vescovo d’Ischia Mons. Carlo Villano ha celebrato nella Basilica di Santa Maria di Loreto, l’Arciconfraternita, vista la buona riuscita del ciclo di catechesi effettuato lo scorso anno in preparazione all’attuale Anno Santo, ha predisposto anche per quest’anno un vasto programma di catechesi per la formazione dei propri iscritti e di quanti sono interessati a un maggiore approfondimento della propria fede.
Tale iniziativa viene sempre a integrare la già ordinaria attività liturgica, pastorale e assistenziale che costituisce l’essenza della realtà storica, religiosa e liturgica propria dell’Arciconfraternita e della Basilica di Santa Maria di Loreto, centro del culto mariano ed eucaristico non solo di Forio, ma dell’intera Isola. Qui infatti, si celebrano con particolare solennità, frequenza di popolo e spiritualità, non solo le feste mariane, tra cui la Santa Casa della Madonna e la festa dell’Immacolata, ma anche quelle dedicate al culto dell’Eucarestia, in modo particolare con l’adorazione piuttosto prolungata che culmina“negli ultimi giorni baccanari”, comesi diceva una volta, con il triduoeucaristico conosciuto tra il popolo come “i Carnevaletti” le cui origini risalgono al 1585, consuetudine introdotta sicuramente dai Gesuiti che la praticavano a Napoli già da alcuni anni prima del 1580.
Nel corso di quest’anno giubilare, si svolgeranno sei catechesi su argomenti di carattere biblico, teologico, liturgico, spirituale e pastorale proposti da sacerdoti e laici isolani esperti di teologia, liturgia e pastorale.
Particolare attenzione sarà data anche all’aspetto storico – artistico dell’Insula Lauretana che, da questo punto di vista, costituisce un tesoro particolare della nostra Isola, forse non ben conosciuto anche nel nostro ambiente.
A tale scopo è stato programmato un calendario di visite guidate settimanali alla Basilica e all’Oratorio dell’Assunta e, con gruppi non molto numerosi a causa della ristrettezza dei locali, al museo della Basilica.
Tutte queste visite saranno guidate da persone che conoscono bene sia la Basilica sia il museo, la loro storia e la loro arte. Per tutte le visite guidate l’ingresso è libero.
L’Arciconfraternita, dopo il successo ottenuto dal ciclo di catechesi dello scorso anno, auspica anche per questo che tali iniziative possano riscuotere buona accoglienza da parte di un vasto pubblico per una maggiore consapevolezza del significato e del valore dell’Anno Santo e per una conoscenza autentica delle ragioni della propria fede.
L’ approfondimento della storia religiosa e artistica della nostra terra nella quale siamo nati e si svolge la nostra vita, valga per una maggiore e più approfondita conoscenza della identità e cultura di questa nostra Isola.
di Agostino Di Lustro

