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Si è conclusa la peregrinatio della reliquia del Beato Carlo Acutis sulla nostra isola

Domenica 14 luglio presso la Parrocchia di Gesù Buon Pastore si è conclusa la XIV Sessione estiva del Festival della vita e la Peregrinatio della Reliquia del Beato Carlo Acutis. Giornate intense di Preghiera nel nome e sotto lo sguardo del futuro Santo della Chiesa cattolica. Singoli fedeli, piccoli gruppi, famiglie, anziani, giovani e bambini hanno risposto all’invito dei Parroci ed a loro si sono uniti i numerosi turisti, che in questo periodo affollano l’Isola verde. La Fede ha incontrato l’Arte con il Concerto “Aggio fatto ‘nu vuto ‘a Madonna” del Baritono Gaetano Maschio e del Soprano Filomena Piro e con le Riflessioni in Musica, che hanno accompagnato le seguite conferenze tenute dal Dottor Raffaele Mazzarella, Direttore del Festival della Vita. La peregrinatio ha fatto conoscere ancor di più il Beato ed il suo messaggio, rendendo particolarmente incisiva la forza del suo pensiero.

Tra le opere di misericordia non poteva essere tralasciata la visita agli ammalati avvenuta sia al Rizzoli che presso alcune famiglie colpite da grave sofferenza. Anche dalla vicina Procida sono giunti pellegrini, che hanno voluto esprimere con la presenza i sensi della loro partecipazione. “Ho avvertito la solennità di queste giornate – è stato il pensiero di Gaetano Maschio – una solennità tutta particolare fatta di preghiera, di commozione, di suppliche ed anche, devo ammetterlo, di segni particolari, che ci hanno fatto avvertire la Presenza del futuro Santo. Confesso la mia emozione ogniqualvolta aprivo l’urna e consegnavo la Reliquia ad una Comunità parrocchiale diversa.

Sentimento che è diventato commozione l’altra mattina quando l’ho riposta nelle mani dei Referenti del Centro Culturale San Paolo odv perché riprendesse il suo cammino nazionale. Il significato più profondo della Peregrinatio, secondo me, è proprio questo: la Reliquia nel suo pellegrinare diventa motivo di unione tra realtà diverse, “catena dolce” che unisce da Nord a Sud dell’Italia i Fedeli del giovane Beato. A Don Ampelio Crema, Presidente del Centro Culturale San Paolo odv, al Dottor Raffaele Mazzarella, Direttore del Festival della Vita, ai Parroci, alle Comunità parrocchiali, agli Enti ed a quanti hanno accolto il mio invito collaborando alla riuscita dell’iniziativa, i sensi del più doveroso ringraziamento. Sono state giornate dense di significati e, sono certo, portatrici di molto frutto. Grazie al Signore per tutte le Grazie che vorrà concedere per intercessione del Beato Carlo”.

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