Login

Lost your password?
Don't have an account? Sign Up

È morto a 99 anni il principe Filippo

La notizia con un comunicato ufficiale di Buckingham Palace. Nato nel 1921 a Corfù, aveva sposato Elisabetta nel 1947

Poche righe toccanti per esprimere il dolore di una perdita dopo 73 anni di vita insieme: così la regina Elisabetta II ha annunciato il 9 aprile scorso la morte del principe consorte Filippo di Edimburgo, nato a Corfù il 10 giugno 1921 e scomparso a 2 mesi dal traguardo del compleanno numero 100. “È con profonda tristezza – vi si legge – che Sua Maestà la Regina annuncia la morte del suo amato marito, Sua Altezza Reale il Principe Filippo, Duca di Edimburgo, spirato pacificamente stamattina nel Castello di Windsor. Ulteriori annunci saranno dati a tempo debito. La Famiglia Reale si unisce alle persone che nel mondo sono in lutto per la perdita”. Il principe Filippo Mountbatten, duca di Edimburgo, era nato il 10 giugno 1921 a Corfù. La notizia giunge dopo un ultimo recente ricovero in ospedale. Era stato dimesso il 16 marzo dopo un intervento per condizioni cardiache pre-esistenti. Avrebbe compiuto 100 anni tra pochi mesi, a giugno. Il nonno dei principi Harry e William si era ritirato dalla vita pubblica e dagli impegni ufficiali nel 2017 e, di recente, di rado è comparso in pubblico. L’ultima volta, prima di essere fotografato all’uscita dalla clinica, risaliva a una cerimonia militare a luglio, a Buckingham Palace.

Nel corso del lockdown per il coronavirus in Inghilterra, Filippo ha vissuto nel castello di Windsor, a ovest di Londra, insieme alla regina e una ristretta cerchia di personale e collaboratori. Dalla residenza la monarca ha per mesi assolto da remoto ai propri doveri ufficiali, come gli incontri con i dignitari. Nel frattempo, la coppia ha ricevuto il vaccino contro il Covid-19 all’inizio del mese di gennaio. Filippo sposò il 20 novembre 1947 l’allora principessa Elisabetta ed erede al trono d’Inghilterra, diventata regina alla morte del padre il 6 febbraio 1952. È diventato poi il principe consorte più longevo della storia britannica. La coppia reale ha quattro figli, Anna, Andrea, Carlo ed Edoardo, otto nipoti e nove pronipoti. Naturalizzato britannico, acquisì in seguito i titoli di Altezza reale, duca, conte e barone, poi principe nel 1957 su nomina della moglie. Con lei ha viaggiato a lungo nel Commonwealth, accompagnandola negli incarichi e nelle missioni legate al suo ruolo, e l’ha sempre sostenuta mettendo da parte la propria carriera nella Royal Navy. Negli anni si sono inseguiti molti pettegolezzi sui suoi presunti tradimenti, da quelli con ballerine sovietiche ad altri con scrittrici e aristocratiche, così come le chiacchiere sul suo sarcasmo e la sua ‘abilità’ di fare commenti fuori luogo.

Nato principe di Grecia e Danimarca, Filippo aveva lasciato la prima da bambino, quando, dopo la guerra greco-turca (1919-1922), un tribunale ordinò alla famiglia reale di cui faceva parte di abbandonare per sempre il Paese. Dopo un periodo in Francia, si trasferì nel Regno Unito, dove visse con la nonna principessa Vittoria Alberta d’Assia e lo zio, Giorgio Mountbatten. Frequentò la scuola scozzese di Gordonstoun e poi entrò nella Royal Navy, dove si diplomò come miglior cadetto nel 1940. Dopo numerose missioni all’estero, decorato per eroismo nella Seconda guerra mondiale, fu assegnato alla scorta della principessa Elisabetta, figlia del re Giorgio V nonché sua cugina di terzo grado.

Appassionato giocatore di polo e sostenitore delle iniziative a tutela dell’ambiente (anche in qualità di presidente del WWF), Filippo ha sempre goduto di buona salute, ma negli ultimi anni ha dovuto affrontare vari problemi. Nel 2011 fu trasportato in ospedale in elicottero a causa di dolori al petto e fu curato per il blocco di un’arteria coronaria. Nel 2017 trascorse due notti all’ospedale re Edoardo VII, mentre l’anno successivo fu ricoverato per 10 giorni per un intervento legato a una protesi all’anca. Il penultimo ricovero risaliva al dicembre del 2019, quando Filippo trascorse quattro notti nella stessa clinica di Londra, per quelle che il palazzo definì cure programmate per problema di salute preesistente.

In anni recenti il principe ha fatto notizia perché, nonostante l’età, ha continuato a guidare e nel gennaio 2019 è stato protagonista di un incidente stradale. Aveva tamponato un’altra auto mentre era al volante di una Land Rover, nei pressi della tenuta di Sandringham, e aveva avuto bisogno di aiuto per uscire dal veicolo. Ne era uscito illeso, mentre una donna che si trovava nell’altro mezzo aveva riportato la frattura di un polso. A 97 anni, Filippo era così stato costretto a smettere di guidare. Tuttavia, di tanto in tanto ha continuato a cavalcare e guidare la carrozza sulle terre private.

Fonte – Avvenire

Condividi su:

Facebook
WhatsApp
Email
Stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*

su Kaire

Articoli correlati

Notte nazionale del Liceo Classico – X Edizione

19 aprile 2024 – 18:00-24:00 – Comunicato Stampa Coordinamento Nazionale: prof. Rocco Schembra Anche quest’anno il Liceo Classico “G. Buchner  di Ischia” partecipa alla X edizione della Notte Nazionale del

Le Diocesi campane ad limina apostolorum

Intervista a Mons. Villano 8 – 12 Aprile Dall’8 al 12 aprile scorsi i vescovi campani sono stati presenti in Vaticano per la visita ad limina Apostolorum,  l’incontro che, ogni

I mille volti dell’8xmille

Al centro della nuova campagna di comunicazione della Conferenza Episcopale Italiana, dal 14 aprile tornano gli spot che raccontano una Chiesa in uscita costantemente al fianco dei più fragili Ai